Serena Rossi
Ha iniziato la sua carriera vent’anni fa, sognava di cantare,
ma le vie del successo sono infinite e soprattutto imprevedibili.
tratto da IperSoap Magazine n. 3 Marzo 2021 p. 84, a cura di Cloe D.Betti
Così Serena Rossi, attrice, cantante, conduttrice, moglie e mamma, si è trovata a recitare, un set dietro l’altra, fiction e cinema, fino al salto nell’intrattenimento, alla conduzione, unita per sempre alla sua passione primordiale, il canto.
Dopo esser stata protagonista su Raiuno con la serie “Mina Battaglia”, in cui era un’assistente sociale, ironica, decisa, integerrima, passionale, ma a modo suo, Serena Rossi è pronta a un nuovo ritorno in prima serata con “La canzone segreta”, show del sabato sera sulla rete ammiraglia Rai. Un altro salto nel vuoto, cui si avvicina in punta di piedi, con l’entusiasmo costretto a farsi largo tra l’inevitabile paura. «Mi piace lanciarmi in sfide sempre diverse che mi fanno però tremare le gambe – ha confessato – Mi piace essere spinta da questa curiosità che ho, ma che mi mette in difficoltà: la parabola di fronte a una nuova sfida per me è sempre la stessa, c’è un grande entusiasmo all’inizio, poi arriva il momento in cui sono convinta di non essere capace, e all’improvviso vedo una luce». Per Mina Battaglia, che avrà anche una seconda serie, la luce al di là degli alti ascolti, è arrivata dal piacere di dar vita a un personaggio lontano dal suo modo di essere. «Mina è fuori posto sempre – ha raccontato l’attrice – Io il mio posto nell’arte l’ho trovato a tredici anni, e da adulta quando ho conosciuto Davide, mio marito, e ho capito che era per sempre».
La Rossi ha riconosciuto in lei una donna tenace e attaccata al suo mestiere. «La mia strada artistica è iniziata quasi vent’anni fa – ha ricordato – E’ stata segnata da lavoro, impegno, serietà, integrità, passione e anche fatica, necessaria per conquistarsi le cose». Galeotto fu il set di “Un post al sole”, la storica serie di Raitre dove Serena e Davide si sono conosciuti, una palestra di lavoro, ma anche di vita, che poi ha regalato alla coppia il piccolo Diego, il figlio nato quattro anni fa. «Vivo la difficoltà di una qualsiasi mamma di un bimbo nel trovare un equilibrio tra le professione e la vita privata – ha spiegato – Mi piace molto il mio lavoro, ma anche stare a casa con Diego, il problema è che per carattere voglio essere al cento per cento in ogni cosa che faccio, anche se impossibile. Purtroppo sono fatta così e non cambierò mai». La famiglia la segue su ogni set in cui va. «Durante le lunghe riprese di Mina Battaglia, a Napoli, prima che si scatenasse la pandemia sono stati con me», afferma Serena, il cui punto di svolta in carriera è stata l’interpretazione di Mia Martini nella fiction omonima, e da cui è cominciata la strada verso un successo che ora la vedrà protagonista di “La canzone segreta”. «La musica è stata la mia prima passione, non pretendo mai di voler cantare e basta, ma mi piace poter giocare questa carta quando serve – ha sottolineato – “La canzone segreta” è un nuovo show incentrato su emozioni e sorprese fatte a personaggi noti». Anche per lei, naturalmente, il Festival di Sanremo è sempre stato il sogno fin da bambina. «Sognavo di fare la valletta mora di Pippo Baudo – scherza – Ma ho imparato a non desiderare troppo le cose». Molte altre cose invece, come la partecipazione a Telethon, nascono dal desiderio di allargare un orizzonte che non deve avere limiti.
«Non nasco conduttrice, alcune cose non le so, quando mi ritrovo a farlo lo faccio seguendo il mio istinto – ha giurato – Però una cosa la faccio volontariamente, quando vado ospite nei programmi mi capita di non essere ascoltata dal conduttore, la trovo una cosa pessima, di cattivo gusto, per questo mi sono sempre posta come un’ascoltatrice sincera. A Telethon ho parlato con tanti bambini, in situazioni anche difficili, con positività, mettendomi all’ascolto. Nella mia vita mi sono sempre messa molto in discussione, cercando di avere una carriera variegata». Ora sogna un musical. « Mi piacerebbe tanto, ultimamente, al di là della pandemia, sono stata molto ferma, avendo un bimbo piccolo, ho fatto delle rinunce. La musica c’è e ci sarà sempre nella mia vita».