Grace Kelly la principessa per eccellenza
Attrice di talento, principessa impegnata. Donna bella ed elegante, Grace Kelly ha attirato l’attenzione mondiale. Prima, come interprete americana in film famosi diventati cult, con star leggendarie, poi come l’attrice americana che fa innamorare il Principe Ranieri III di Monaco, lo sposa, diventa Principessa Consorte e come madre di tre figli salva il Principato che, all’epoca, in assenza di un erede sarebbe passato alla Francia.
tratto da PiùMe Magazine n. 1 Gennaio 2023 p. 38 a cura di Lara Venè
Una donna circondata da un’allure di fascino per la sua raffinata impenetrabilità con una vita troppo breve, interrotta a soli 52 anni in un fatale incidente stradale. Grace Kelly vuole fare l’attrice fin da piccola e nonostante l’opposizione della famiglia, da Filadelfia si trasferisce a New York per intraprendere la carriera. Diventa fotomodella poi viene ammessa all’American Academy of Dramatic Arts. A diciannove anni, nel 1949, si diploma e poco dopo debutta a Broadway nel dramma di August Strindberg Il padre. Un’interpretazione che le vale il Theatre World Award. A ventuno anni ottiene la sua prima parte nel film 14ª ora (1951). Kelly e Louise Ann Fuller, un ruolo secondario, ma la sua recitazione non passa inosservata e già l’anno seguente viene scelta per affiancare Gary Cooper nel western Mezzogiorno di fuoco (1952). Nel 1953 e con Clark Gable e Ava Gardner in Mogambo diretto da John Ford in cui si guadagna la candidatura all’Oscar come miglior attrice non protagonista. Poi e la volta dell’incontro con il grande Alfred Hitchcock che vede in lei l’interprete ideale per i suoi film.
Come affermerà lui stesso, vedeva in Grace quella sensualità indiretta, sfuggente e imprevedibile per cui conia l’espressione “ghiaccio bollente”; qualità ritenuta fondamentale nel gioco della suspense al centro delle storie che il regista portava al cinema. L’esordio accanto al “maestro del brivido” avviene ne Il delitto perfetto (1954) in cui Grace Kelly e la bella e ricca Margot che, dopo averne scoperto il tradimento, il marito vuole uccidere per ereditarne il patrimonio. Nello stesso anno interpreta La finestra sul cortile, altro capolavoro della storia del cinema. Poi il divertente Caccia al ladro (1955), questa volta con Cary Grant: memorabile la scena dell’inseguimento a tutta velocita con una sorridente Kelly alla guida lungo la Costa Azzurra, in quella strada che, ironia della sorte, sarà la stessa in cui trent’anni dopo troverà la morte. Nel 1954 arriva il Premio Oscar come miglior attrice protagonista per La ragazza di campagna.
Poi l’incontro e il fidanzamento con Ranieri e la fine della carriera Cinematografica
“Quando ho sposato il Principe Ranieri, ho sposato l’uomo e non quello che rappresentava. Mi sono innamorata di lui senza pensare a qualsiasi altra cosa”
GRACE Kelly
Grace diventa Principessa Consorte
È il 1955, Grace Kelly è inviata dai Paramount Studios a promuovere La ragazza di campagna al Festival di Cannes. In un tour fuori programma al Palazzo dei Principi di Monaco, Grace fa la conoscenza del principe Ranieri III di Monaco. Si incontrano di nuovo e scocca la scintilla che da lì a poco li fa fidanzare. Un anno dopo, nell’aprile 1956, si sposano due volte, la prima il 18 (in forma civile) ed il 19 aprile (in forma religiosa): secondo i dettami del Codice Napoleonico, il matrimonio dei principi di Monaco si doveva comporre di due cerimonie distinte, un rito civile e uno religioso.
Quello tra il Principe e l’attrice americana e il matrimonio del secolo, il primo matrimonio reale ad attirare l’attenzione la curiosità di tutto il mondo. Una favola che ha inizio con i costosi e bellissimi gioielli di fidanzamento e l’arrivo della futura principessa due settimane prima a Monaco a bordo del transatlantico Constitution con al seguito 80 valigie, damigelle d’onore, parenti e un sacco di giornalisti. Il giorno delle nozze nella cattedrale di Monaco Ranieri e quella che sta per diventare la Principessa Consorte sono elegantissimi negli abiti confezionati dagli atelier degli studios MGM. Tra gli ospiti ci sono Cary Grant, Aristotele Onassis, Gene Kelly, Ava Gardner, Gloria Swanson, Annie Cordy e Conrad Hilton. Alfred Hitchcock è testimone della sposa. Negli anni che seguono la coppia diventa una presenza abituale nelle cronache mondane.
La Kelly smette di recitare nonostante sia all’apice del successo, tra le attrici più richieste al mondo: continuano a mandarle copioni per ruoli di primo piano in film di successo che rifiuta per ragion di Stato. Interpreta solo due film per far fede agli impegni presi con la casa di produzione, prima del matrimonio: Il cigno (1956) e Alta società (1956) che sarà la sua ultima pellicola.
Prende invece con impegno il suo nuovo ruolo di principessa di Monaco, nel 1962 si adopera per risolvere la crisi diplomatica tra la Francia e il Principato di Monaco e, nel corso degli anni, contribuisce a rendere Monaco un luogo di élite, di fama e notorietà mondiale. Mentre, dalla sua unione nascono Carolina Luisa Margherita (1957) poi Alberto (1958) attuale principe regnante di Monaco come Alberto II di Monaco e Stefania Maria Elisabetta (1965).
La morte
Di ritorno con la figlia Stephanie dalla tenuta di campagna di Roc Agel, in Francia, diretta verso Monaco alla guida della sua Rover, Kelly esce di strada in una brutta curva nei pressi della cittadina di La Turbie. E la stessa curva delle tante che si vedono nelle riprese aeree in Caccia al ladro, che questa volta le diventa fatale. Grace Kelly precipita di molti metri, riporta fratture e le sue condizioni dopo poche ore peggiorano. Due giorni dopo perde la vita. E il 1982, ha 52 anni.
“Mi piacerebbe essere ricordata come una persona che ha compiuto atti utili, una persona gentile e amorevole. Vorrei lasciare la memoria di un essere umano con un atteggiamento corretto e che ha fatto del suo meglio per aiutare gli altri.”
Grace Kelly