Un nuovo amico in famiglia, il gatto
di Virginia Torriani
Ammirati da secoli per la propria eleganza e indipendenza i gatti non necessitano di spazi ampi e si adattano perfettamente alla vita in appartamento: una lettiera, qualche giocattolo e un tiragraffi rappresenteranno per loro l’ambiente ideale. Indubbiamente meno impegnativi degli amici cani, questi felini richiedono comunque attenzioni e cura, e sebbene passino volentieri una buona parte del proprio tempo dormicchiando amano il gioco e l’interazione sociale.
Ma cosa occorre sapere prima di accogliere un micio in casa propria? Ecco tutti gli aspetti che dovreste valutare prima di iniziare questa bella convivenza.
Gatto di razza o di razza mista?
Ci sono delle ragioni per scegliere l’una rispetto all’altra? Se avete in mente caratteristiche e tratti specifici, un gatto di razza può essere quello che fa per voi. Tenete però presente che alcuni purosangue vengono allevati per tratti specifici e questo spesso purtroppo può comportare problemi di salute secondari. I Persiani ad esempio hanno nasi corti e ciò può causare difficoltà respiratorie. Certamente anche i gatti non di razza possono avere problemi medici, ma sono spesso più resistenti dei gatti con pedigree. Inoltre adottare un micio da un gattile è indubbiamente un gesto che fa bene due volte.
Pelo lungo o pelo corto?
I gatti a pelo lungo sono bellissimi ma richiedono più attenzioni. Valutate quanto tempo avete a disposizione da dedicare alla toelettatura. Se siete interessati al gatto Sphynx (la razza quasi glabra) sappiate che necessita di frequenti bagni.
Gatto maschio o femmina?
Non ci sono particolari differenze di carattere e comportamento tra i due sessi; ci sono tuttavia delle diversità durante il periodo degli amori. E’ bene sapere che una volta sterilizzato il sesso del gatto non avrà importanza ed eventuali problemi comportamentali verranno in questo modo risolti.
Micio o gatto adulto?
Con un gatto adulto per la maggior parte dei casi è possibile vedere la personalità che si è già sviluppata, quindi se state cercando tratti caratteriali molto specifici, allora un gatto adulto è la scelta migliore. Scegliere un gattino per contro vi offre l’opportunità di educare e modellare la sua personalità, ma questo richiede inevitabilmente anche un maggiore impegno: i mici hanno bisogno di più supervisione e addestramento poiché devono misurare le proprie abilità fisiche e non conoscono ancora le regole della casa. I gattini avranno anche bisogno di visite veterinarie più frequenti inizialmente per le necessarie vaccinazioni programmate e le sverminazioni.
Ci sono bambini in casa?
Questo è un fattore da tenere in considerazione per scegliere il gatto giusto per la vostra famiglia. Se siete orientati su un gatto di razza dovreste sapere che alcuni sono migliori di altri con i bambini.
Avete già altri animali domestici?
Se avete già un gatto in famiglia cercate di abbinare personalità complementari. Se il vostro gatto attuale è estremamente assertivo, non è il caso di scegliere un secondo gatto molto timido. Cercate di non andare gli estremi delle personalità. Inoltre siate pronti a prendervi del tempo: il nuovo gatto dovrà essere tenuto in una stanza separata e poi gradualmente introdotto al gatto residente al fine di non stravolgere gli equilibri. Se avete un cane valutate le sue capacità di relazionarsi con i felini: è già amico di alcuni gatti? Gli è stato permesso di inseguire i gatti nel quartiere? La sicurezza di entrambi gli animali è estremamente importante, quindi pensate attentamente a come gestire la situazione.