Abbronzati a lungo
di Virginia Torriani
Quel colorito dorato, che tanto dona al volto e alle gambe, ogni donna vorrebbe che durasse diverse settimane, anche dopo la fine delle vacanze. Purtroppo spesso, una volta tornate alla routine lavorativa, rapidamente si ritorna anche al pallore da città e vita stressata.
Prolungare l’abbronzatura conquistata e tutto il suo splendore è però possibile seguendo qualche semplice accorgimento: basta agire su 3 fronti.
Anzitutto l’esfoliazione.
Gommage e peeling servono ad eliminare lo strato superficiale di cellule morte e a regalare alla cute lucentezza. Attenzione però: evitate gli scrub aggressivi. Funzionano prima di esporsi al sole, per favorire un’abbronzatura omogenea. Dopo la tintarella invece, possono portare via colore e creare discromie sull’epidermide.
Numero due: l’alimentazione. I cibi giusti giocano un ruolo fondamentale nella durata dell’abbronzatura. Scegliete alimenti ricchi di beta-carotene, precursore della vitamina A, una risorsa indispensabile per la crescita e la riparazione dei tessuti cutanei, ma anche frutta e verdure contenenti vitamina C, oltre a ortaggi verdi ricchi di selenio, ad azione antiossidante e anti-età.
Terzo step: idratazione. Per sopperire alla perdita di acqua della pelle, che sotto effetto dei raggi UV aumenta del 25% e provoca secchezza, è bene idratare l’epidermide anche più volte al giorno. Formulazioni ricche di fosfolipidi e glucosamina aiutano a rinforzare le membrane delle cellule e a produrre acido ialuronico, ma vanno bene anche le classiche creme a base di vitamina C e vitamina E. La pelle va ossigenata bene quindi dedicate un po’ di tempo a stendere l’idratante con un bel massaggio, che stimola la microcircolazione.
Infine evitate di fare passi falsi.
Niente bagni caldi, ma docce tiepide. Il contatto prolungato con acqua a temperatura elevata provoca desquamazione.
Fate attenzione anche alla scelta del bagnoschiuma: i saponi più aggressivi possono sciogliere i lipidi della pelle, ovvero quel film sottile di sebo prodotto dall’epidermide stessa, che mantiene le cellule compatte. Scegliete detergenti neutri e delicati.
Una volta uscite dalla doccia non strofinate vigorosamente la pelle con l’asciugamano in spugna ma tamponate delicatamente.
Un occhio di riguardo anche per la depilazione: meglio aspettare a fare la ceretta e ricorrere a metodi meno traumatici dello strappo.
In ultimo non dimenticate che l’aria condizionata è una dei maggiori nemici dell’abbronzatura: asciuga l’aria e toglie umidità all’ambiente, seccando la pelle e favorendone la desquamazione; meglio starne alla larga se volete far durare a lungo un colorito dorato e luminoso.