Tutti pronti per le Pulizie di Pasqua
di Virginia Torriani
Si chiamano “pulizie di Pasqua” e sono un appuntamento fisso all’ inizio della bella stagione. Un nome non casuale, ma che deve bensì la propria origine alla “Pesach”, una festività ebraica che celebra la liberazione del popolo israelita dall’Egitto. Il termine indica infatti il passaggio del popolo ebraico, ma in senso figurato anche quello dai mesi invernali a quelli primaverili, dalla stagione buia, apparente morta della terra, alla sua “resurrezione”. Nella cultura ebraica inoltre per celebrare degnamente la Pasqua è fatto obbligo di eliminare ogni traccia di lievito dalla propria alimentazione. Per quanto riguarda la casa questo precetto viene trasferito alla polvere: si tratta di un vero e proprio rito di purificazione del corpo e della casa.
Ecco come procedere per delle pulizie pasquali da manuale!
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Stabilite la vostra tabella di marcia
Abbiate ben chiaro dentro di voi il tempo che intende dedicare alle faccende. Un solo giorno? Un intero fine settimana? Qualche giorno di ferie? Fate attenzione: avere troppo tempo a disposizione può rivelarsi un boomerang, inducendovi a temporeggiare e a dedicare troppo tempo là dove invece si dovrebbe procedere spediti, come ad esempio quando ci si ritrova a spolverare le cornici con le foto di famiglia.
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Fate una lista della spesa
Qualche giorno prima di mettervi all’ opera assicuratevi di avere tutto l’occorrente per pulire a disposizione. Ragionate in termini di stanze per mettere a fuoco il necessario. Procedere per ambienti sarà anche il vostro metodo di azione: la soddisfazione di vedere una stanza pulita e ordinata vi gratificherà degli sforzi fatti e ne trarrete motivazione per proseguire.
Ecco una check-list degli attrezzi necessari:
Detersivi per la cucina:
- detersivo per i piatti
- gel o pastiglie per la lavastoviglie
- sale per la lavastoviglie
- brillantante per la lavastoviglie
- detergente superfici (meglio se spray)
- anticalcare
Detersivi per il bagno:
- candeggina
- alcol
- detergente igienizzante superfici
- anticalcare per rubinetterie
- tavolette igienizzanti water
- disincrostante water
Detersivi per altri ambienti:
- spray antipolvere multisuperficie
- detergente per argenteria
- detersivi per i vetri
Detersivi per i pavimenti:
- detersivo parquet
- detersivo piastrelle
- prodotti per tappeti
Detersivi per bucato:
- detersivo panni
- ammorbidente
- candeggina quando occorre
- detersivo specifico per la lana
- sapone di marsiglia per lavare a mano
Ferri del mestiere:
- spugne per la cucina
- spugne per il bagno
- spugne abrasive per la cucina
- spugne abrasive per il bagno
- guanti di gomma
- panni catturapolvere
- panni per sanitari
- panno per pulire i pavimenti
- stracci
- secchio
- spazzolone
- scopa
- vecchi giornali
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Gettare prima di pulire
Prima di iniziare le pulizie vere e proprie eliminati gli oggetti ormai inutili. Utilizzate il metodo delle 4 scatole per procedere a fare ordine: procuratevi quattro scatoloni, in cui suddividere gli oggetti da conservare, quelli che volete rivendere, quelli da regalare e infine quelli da gettare.
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Iniziate
Per una pulizia profonda e completa seguite un preciso ordine di lavoro. Smontate e lavate le tende, pulite i vetri esterni ed interni. Per asciugare il vetro senza lasciare aloni utilizzate dei fogli di giornale: l’inchiostro assorbe lo spray senza lasciare antiestetici segni sulla superficie. Togliete la polvere dai lampadari e dai quadri. Pulite specchi e termosifoni. Procedete quindi alla pulizia di mobili e soprammobili; nel caso siano di legno, passate la cera con un panno. Ricordatevi di pulire a fondo i battiscopa quindi passate ai tappeti: sbatteteli energicamente lasciandoli qualche ora al sole. Infine passarci l’aspirapolvere per togliere anche gli ultimi residui. Passate quindi l’aspirapolvere e procedete a lavare i pavimenti, scegliendo accuratamente il detersivo più adatto a seconda della superficie. Per il bagno partite con la pulizia dell’interno e dell’esterno degli armadietti, terminando con i sanitari e con il pavimento. In cucina iniziate dagli elettrodomestici: frigo, forno, microonde e piano cottura di acciaio. Successivamente passare agli interni dei mobili ed infine alle ante e vetrinette. Anche in questo caso, la pulizia del pavimento rimane l’ultima cosa.