Vacanze estate 2019
di Virginia Torriani
Se ancora non avete programmato le vostre prossime vacanze ecco per voi le 5 mete più desiderate per le ferie estive 2019.
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Vacanza wild nature in Nuova Caledonia
La Nuova Caledonia vanta una biodiversità eccezionale e un tasso globale di endemismo stimato al 75%. In questo arcipelago nel sud del Pacifico si trova una delle più ampie varietà di ecosistemi del Pianeta: dalle montagne alle paludi di mangrovie fino alle acque cristalline della laguna. Iscritta al Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, la laguna della Nuova Caledonia ha la seconda barriera corallina più grande del mondo – 1.600 km di reef – e copre un’area di 24.000 km quadrati. E’ considerata una delle più belle del pianeta, tanto che nel 2014 l’arcipelago ha creato il Coral Sea Nature Park, la più grande area marina protetta di tutta la Francia e dei suoi territori d’oltremare, per salvaguardare la barriera e i suoi straordinari abitanti: oltre 2.000 specie di pesci, tartarughe, squali e megattere; 310 specie di coralli e più di un terzo delle barriere “vergini” del pianeta!
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Vacanza romantica a Dubai
Dubai è la destinazione ideale per trascorrere una vacanza romantica soggiornando in uno dei tanti resort da sogno. Le attrazioni, le location mozzafiato e il deserto sono lo sfondo perfetto per una fuga con il proprio partner. Gli splendidi hotel con vista sul Golfo Persico e sull’iconico skyline della città, le distese di sabbia bianca e i rigogliosi giardini sparsi per la città, le dune di sabbia del deserto sono solo alcune delle attrazioni che renderanno la vostra vacanza in città un soggiorno da mille e una notte.
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Vacanza spirituale in Thailandia
Un viaggio nella Thailandia più spirituale, nella provincia settentrionale di Phrae, una delle destinazioni più antiche e autentiche del Paese. L’area della città vecchia, sede di una serie di edifici storici, compatta e senza traffico, ben si presta a piacevoli esplorazioni a piedi.
Tra i luoghi da visitare il tempio Wat Luang, considerato il più antico: alcuni affermano che risalga al XII secolo, mentre altri hanno collocato la sua costruzione al IX secolo. A poche strade di distanza si trova il Wat Phong Sunan con il suo impressionante Buddha disteso. Nella città vecchia anche il Wat Phra Bat Ming Meuang, che comprende nei suoi locali un museo e una torre ottagonale in legno di tek. Un paio di chilometri a nord, il Wat Chom Sawan, costruito da un gruppo di migranti Tai Yai all’inizio del XX secolo: è considerato uno dei più importanti templi nel suo genere rimasti in Thailandia; presenta una sala principale interamente in tek, rialzata su palafitte, con un tetto a tre livelli.
Non meno spirituale dei luoghi di culto è la natura locale. Il Phae Mueang Phi Forest Park, appena fuori città, è descritto come una curiosità geologica. Circa 2 milioni di anni di erosione hanno portato a un paesaggio di intriganti formazioni rocciose in arenaria rossa. Conosciuto anche come Foresta dei Fantasmi o Foresta degli Spiriti, in questo luogo sacro sopravvive ancora la leggenda di una donna che dopo aver trovato un tesoro in oro e argento cercò di rubarlo. Il gesto, a quanto pare offese gli spiriti della foresta, che condannarono la sfortunata a vagare senza mai trovare la strada del ritorno.
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Vacanza multiculturale a Singapore
Un viaggio nella Città del Leone offre la possibilità di vivere una vacanza ricca di esperienze.
Singapore, multietnica e multiculturale, è ricca di templi e luoghi suggestivi da ammirare e visitare. Nel centro di Chinatown si trova il coloratissimo Sri Mariamman Temple, il più antico tempio indù di Singapore, che merita assolutamente una visita. Abbellito da sculture elaborate e colorate, il suggestivo Thian Hock Keng è invece il più antico tempio cinese di Singapore; da non perdere anche il murale di 44 metri dipinto dall’artista singaporiano Yip Yew Chong sulla parete posteriore esterna del tempio.
A Kampong Glam, il quartiere arabo, si può ammirare la Moschea del Sultano, con le sue imponenti cupole dorate e l’enorme sala per le preghiere. La Moschea fu costruita nel 1824 e venne poi ristrutturata nel 1932; tra le curiosità, la base della cupola è decorata con fondi di bottiglia di vetro donate dai musulmani meno abbienti, così che non solo i ricchi potessero dare un contributo concreto alla costruzione.
La città offre poi la possibilità di stare a contatto con la natura, a partire dalla spettacolare Garden Rhapsody: i Supertrees, gli “alberi ipertecnologici” che si trovano a Gardens by the Bay, sono ormai celebri in tutto il mondo. Anche i Singapore Botanic Gardens sono una delle attrazioni da visitare in città: si tratta del primo e unico giardino botanico tropicale sulla lista dei Patrimoni mondiali dell’UNESCO.
Per coloro che cercano un’esperienza più “avventurosa”, fuori dalla Città si trova il Meandering Southern Ridges, un percorso di dieci chilometri che si snoda attraverso tre parchi e una riserva naturale. L’itinerario, molto semplice e accessibile a tutti, comprese le famiglie con bambini, offre meravigliose viste panoramiche sia della natura che della parte moderna di Singapore. Durante il percorso si attraversa anche l’iconico ponte Henderson Waves, un ponte pedonale alto 36 metri, emblema di come la città riesca ad integrare armoniosamente l’architettura moderna con la natura incontaminata. Lungo questi sentieri gli appassionati di birdwatching potranno inoltre ammirare le più svariate specie di volatili nel loro habitat naturale.
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Una vacanza da “Almeno una volta nella vita”
Un viaggio mitico, che non ha eguali, uno di quelli “once in a lifetime”, almeno una volta nella vita. Un itinerario su rotaia che fa sognare e permette di godersi l’attimo, scoprire il mondo che ci circonda, senza pensare alla destinazione finale, all’arrivo.
Questa è l’esperienza lungo i binari delle leggendarie ferrovie Transiberiana e Transmongolica a bordo di un treno privato, alla scoperta di culture e paesaggi ricchi di fascino e storia. Le Vie del Nord propone un itinerario transcontinentale unico al mondo: quasi 8.000 chilometri, 7 fusi e tre Paesi: Russia, Mongolia e Cina, attraversati nella comodità di un treno storico ma con tutti i comfort moderni.
Si parte da Mosca per fare rotta verso Ekaterinburg, la “Capitale dei Monti Urali”, al confine tra Europa e Asia. Oltre alla visita della città fondata nel 1723 dallo zar Pietro I come polo dell’industria metallurgica, particolarmente interessante fare un’escursione nelle foreste degli Urali per visitare Ganina Yama, luogo ritenuto sacro dai russi.
Attraversando le pianure della Siberia occidentale, si giunge a Novosibirsk e, dopo aver visitato la città, è obbligatoria un’escursione nella Taiga, la ‘vera foresta siberiana’ e una crociera in barca sul fiume Ob, passando sotto il possente ponte della ferrovia Transiberiana.
Si arriva quindi a Krasnoyarsk, città il cui accesso nell’era sovietica era vietato agli stranieri e alla maggior parte dei cittadini sovietici, prima di proseguire per Irkutsk, definita la “Parigi della Siberia” per il suo colorato stile di vita durante il periodo degli Zar e caratterizzata da case in legno di fine ’800. Tappa al lago Baikal, la più grande riserva di acqua dolce del mondo, che saprà incantarvi con le sue acque dal colore blu intenso e lo splendido scenario circostante. Un’ultima sosta a Ulan-Ude, la capitale della cosiddetta “Repubblica Autonoma Buryat”, prima che il treno lasci la Siberia in direzione sud per raggiungere la Mongolia, tra paesaggi di steppe, montagne e deserti. Una visita alla città di Ulan Bator, capitale della Mongolia, un incredibile spettacolo di musica e danze e un’escursione al Parco Nazionale Terelj. Il Parco, famoso per le sue bellezze naturalistiche, vi lascerà a bocca aperta per il fantastico paesaggio montuoso creato dalle gigantesche rocce di granito, tra cui si distingue la “Turtle Rock”. Infine l’arrivo a Pechino, dove si potrà ammirare la Città Proibita e la Grande Muraglia Cinese.