La barriera corallina
di Virginia Torriani
Sono delle vere e proprie foreste sottomarine, che vantano una biodiversità ricchissima tra specie animali e vegetali. Le barriere coralline, conosciuta anche con il nome inglese reef, oltre ad essere un autentico paradiso per tutti gli amanti della subacquea e del mare sono ecosistemi preziosissimi per l’equilibrio del pianeta, per questo è assolutamente necessario tutelarle e preservarle.
L’origine delle barriere coralline si deve all’azione degli Antozoi, piccoli organismi dalla forma a polipo, che si radunano in colonie – i coralli – e che vivono in simbiosi con delle alghe unicellulari dette zooxantelle. È proprio attraverso il processo di fotosintesi di queste alghe che gli Antozoi costruiscono una sorta di scheletro di carbonato di calcio che, col passare del tempo, si fonde con altri scheletri vicini, creando una struttura dura come la roccia, chiamata appunto “barriera corallina”.
Per poter vivere i coralli hanno bisogno di determinate condizioni: buona illuminazione, temperatura marina compresa tra 20° e 30 °C ed elevata salinità. Ecco perché le barriere coralline si estendono per la maggior parte nelle aree del Pacifico centrale e della costa orientale australiana: le coste dei continenti non sono adatte allo sviluppo barriere per via delle correnti fredde.
Ecco le 5 più belle barriere coralline al mondo.
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Grande Barriera Corallina, Australia
La Grande Barriera Corallina australiana sorge a largo della costa del Queensland ed è la più grande barriera corallina del mondo, essendo di fatto composta da un insieme di 3mila barriere fuse assieme. Visibile anche dallo spazio, dal 1981 è entrata a far parte dei beni Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO.
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Barriera Corallina della Nuova Caledonia, Nuova Caledonia
È la terza barriera corallina più lunga del mondo: vanta più di 1.000 differenti specie – molte delle quali non ancora classificate. La Nuova Caledonia racchiude una laguna circolare di 1.500 Km e raggiunge la profondità media di 25 metri. Nel 2008 l’UNESCO l’ha inserita tra i Patrimoni dell’Umanità, attribuendole il nome di “Lagune della Nuova Caledonia“.
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Barriera Corallina del Mar Rosso, Egitto
La Barriera Corallina del Mar Rosso si stende al largo delle coste di Egitto, Israele e Arabia Saudita. Questo straordinario ecosistema vanta oltre 1.200 specie animali e vegetali, il 10% di esse è un unicum peculiare di quella zona.
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Mesoamerican Reef, Yucatán, Belize, Guatemala e Honduras
Il Mesoamerican Reef, situato nel bacino dei Caraibi, è la più grande barriera corallina nell’Oceano Atlantico. La barriera corallina si estende per quasi 1.126 Km, dalla penisola dello Yucatan alla Bay of Islands, in Honduras. Vanta oltre 500 specie di pesci e 65 tipi di. E’ Patrimonio dell’Umanità UNESCO dal 1996.
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Barriera Corallina delle Isole Maldive, Oceano Indiano
Le Maldive sono il più grande sistema di barriera corallina dell’intero Oceano Indiano. Le isole che compongono l’atollo sono formate da eruzioni vulcaniche e contengono più di 1.300 barriere coralline.