Alla scoperta dell’Egitto
Un paese estremamente affascinante, ricco di storia e mistero. L’Egitto vanta reperti archeologici millenari, una capitale vivace e suggestiva, un deserto sconfinato e affacci su un mare cristallino, la cui barriera corallina è tra le più belle del mondo.
Con una così ampia varietà di attrazioni, visitare il paese non può che lasciare l’imbarazzo della scelta, tanto da spingere i turisti a tornare in Egitto più e più volte per apprezzarne ogni aspetto.
Gli appassionati di storia di certo non possono non inserire nel proprio itinerario una visita alla Necropoli di Giza, tra i complessi monumentali più famosi al mondo. Fanno parte della Necropoli le tre grandi Piramidi di Cheope, Chefren e Micerino – uniche rimaste tra le Sette meraviglie del Mondo Antico -; la leggendaria Sfinge, la Città dei Sacerdoti, le Piramidi delle Regine e l’Area delle Mastabe che ospita le tombe più piccole destinate ai funzionari del Regno. Il complesso si trova, percorrendo la Via delle Piramidi, a soli 9 chilometri da Il Cairo: appena usciti dalla città, già nel pieno del Sahara, la vista delle imponenti Piramidi che si stagliano nel deserto lascia letteralmente senza fiato.
La piramide più grande è quella di Cheope, sovrano della quarta dinastia: 137 metri di altezza, raggiunti sommando uno dopo l’altro, con uno sforzo immane e tutt’ora inspiegabile, 2 milioni di enormi blocchi di pietra. Proclamata parte dei Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO nel 1979, è forse il monumento egizio che chiunque deve necessariamente vedere in un viaggio in Egitto. Accanto alla Piramide di Cheope si trovano le piramidi più piccole che erano riservate alla Regina e alla figlia del Faraone, oltre che il Museo dove è custodita la Barca Solare, l’imbarcazione risalente a 4600 anni fa e che, secondo la leggenda, doveva accompagnare Cheope nel suo viaggio fino al Sole.
La capitale dell’Egitto, Il Cairo, è la città più popolosa del continente africano e custodisce moltissima storia e cultura. La principale attrazione è sicuramente il Museo Egizio, che ospita la più grande collezione al mondo di reperti dell’Antico Egitto. Al suo interno, 135 mila opere: ogni componente di inestimabile valore del Tesoro del faraone Tutankhamon, compresi i tre sarcofagi, di cui uno in oro massiccio, come la sua maschera; il tesoro della Tomba di Hetephres, la Mostra delle Mummie con le sue 27 mummie reali (ricordiamo quelle di Seti I e Ramsete II) e innumerevoli altri reperti.
Altri complessi di interesse archeologico lungo le sponde del Nilo sono Luxor e Karnak, che rivaleggiano in termini di maestosi templi e monumenti dell’Antico Egitto.
A Luxor, situata dove sorgeva l’antica Tebe, si trova il Grande tempio di Amon, dio del vento, con le sue bellissime colonne decorate e le sue enormi statue. Il sito archeologico circostante che si estende per oltre 100 ettari.
Dall’altra parte del Nilo Karnak, il più vasto complesso monumentale mai realizzato dall’uomo. Qui inizia la celebre Valle dei Re, dove vennero sepolti i sovrani egizi dalla XVIII alla XX dinastia. All’interno delle strutture sono ancora visibili geroglifici e raffigurazioni murali: tra le più belle, quelle che conducono alle tombe di Seti e di Tutankhamon.
Non meno affascinante è la vicina Valle delle Regine, dove riposa anche la celebre Nefertari.
Infine un ultimo complesso archeologico di grande importanza è quello di Abu Simbel. Il sito venne fatto costruire da Ramses II per intimidire i Nubiani e per onorare la vittoria nella battaglia di Qadesh ottenuta sugli Ittiti. Abu Simbel è costituito da due enormi templi rupestri, il Grande Tempio e il Piccolo Tempio: due capolavori di ingegneria che testimoniano la profonda conoscenza di astronomia degli antichi egizi. All’interno del Grande Tempio infatti il primo raggio di sole del giorno illuminava il volto della statua del faraone due volte all’anno, il 21 febbraio e il 21 ottobre, due date riconducibili rispettivamente alle celebrazioni per l’inizio della stagione della coltivazione e l’inizio della stagione delle inondazioni.
Non solo storia e cultura. L’Egitto offre anche incredibili punti di interesse naturalistico. Il rinomato Mar Rosso vanta diverse località di soggiorno per gli amanti del mare e del relax: sono molti i resort di Sharm el-Sheik, Hurghada o Marsa Alam. Sabbia finissima, acque cristalline e una delle barriere coralline più belle e colorate del mondo.