Pranzo di Pasqua
di Virginia Torriani
Tradizionale o ricercato poco importa. Il pranzo di Pasqua, come tutte le grandi ricorrenze festive, è l’occasione per riunire attorno alla tavola i propri cari. Cosa preparare per non scontentare nessuno?
Ecco 5 ricette per tutti i gusti!
1. Classico: Torta Pasqualina
La torta pasqualina è una ricetta tipica della Liguria. Si tratta di una torta salata fatta di pasta di farina, acqua e olio, stesa in sfoglie sottili, che poi viene farcita con bietola o spinaci, ricotta e uova.
Ingredienti:
2 rotoli di pasta brisee
500 gr di spinaci puliti o bietole
250 gr di ricotta
80 gr di pecorino
4 uova
sale
pepe
latte
Procedimento:
Iniziate preparando la pasta brisée. In una ciotola disporre la farina con al centro il burro tagliato a pezzettini e il sale. Lavorate l’impasto con la punta delle dita fino ad ottenere un composto granuloso.
Aggiungete man mano l’acqua fredda e lavorate l’impasto fino a far assorbire completamente l’acqua alla pasta. Formate quindi una palla con l’impasto, che dovrà risultare compatto e sodo, avvolgetelo nella pellicola e fate riposare in frigo per 30 minuti prima dell’utilizzo.
Procedete con la preparazione del ripieno.Stufate le verdure in un’ampia padella coperte da un coperchio. Scolate bene l’acqua, strizzate e sminuzzate le verdure e mettetele in una ciotola con la ricotta, il pecorino, un uovo, sale e pepe. Mescolate fino ad ottenere un ripieno omogeneo. Foderate uno stampo con un primo disco di pasta, bucherellate la base e versateci all’interno il ripieno ottenuto. Con il dorso di un cucchiaio, formate degli incavi e andateci ad adagiare le 3 uova sgusciate delicatamente. Ricoprite con l’altro disco di pasta, richiudete sigillando bene i bordi, poi bucherellate la superficie e spennellate con un po’ di latte.
Infornate la torta pasqualina in forno preriscaldato a 190° e cuocete per 45 minuti
2. Primaverile: garmugia lucchese
La garmugia è una zuppa primaverile tipica della tradizione lucchese a base di verdure come carciofi, asparagi, piselli, fave arricchita da carne macinata di vitello o manzo.
Ingredienti:
4 cipolline novelle
100 gr di pancetta stesa (rigatino)
100 gr di macinato magro di vitellone
1 tazza di piselli freschi sgranati
6 carciofi “morelli” mondati e tagliati a fettine sottili
1 tazza di asparagi tagliati a piccoli pezzetti
1 tazza di fave sgusciate
1 litro di brodo di carne
150 gr di pane casalingo raffermo
90 gr di olio extra vergine di oliva
1 bicchiere di vino bianco secco
sale e pepe nero
Preparazione:
Pulite le cipolline e tagliatele finemente. Lasciatele imbiondire in un tegame assieme all’olio extra vergine di oliva. Aggiungete quindi la pancetta tagliata a dadini e la carne macinata. Fate rosolare, bagnando con un bicchiere di vino bianco. Quando è evaporato, mettere tutte le verdure e lasciatele stufare per circa 15 minuti. Aggiungete un poco di sale, pepe nero e brodo di carne ben caldo. Proseguite la cottura a fuoco lento per 30 minuti. Tagliate il pane a piccoli cubetti e fateli tostare in forno. Servire la garmugia in scodelle individuali, accompagnando con i crostini di pane.
3. Di sostanza: carbonara con i carciofi
La carbonara di carciofi è una variante del delizioso primo piatto della tradizione romana. Il procedimento è simile a quello classico ma con l’aggiunta di carciofi come ingrediente principale e con la pancetta al posto del guanciale.
Ingredienti:
400 gr di bucatini
400 gr di cuori di carciofo
80 gr di pancetta
1 spicchio di aglio
200 ml di brodo
3 uova
30 gr di pecorino
sale
pepe
olio evo
prezzemolo
Procedimento:
Tagliate a spicchi i carciofi. Scaldate l’olio in un’ampia padella, aggiungete la pancetta e l’aglio e fate rosolare per qualche minuto. Unite i carciofi quindi il brodo caldo. Salate e cuocete per 15 minuti circa.
In una terrina mescolate le uova con sale, pepe e pecorino: sbattete gli ingredienti fino a quando avrete un composto cremoso e ben amalgamato. Cuocete la pasta in abbondante acqua bollente salata.
Scolate al dente, versate nella padella con i carciofi, aggiungete il composto di uova. Mescolate e amalgamare il tutto. Quindi servite la carbonara di carciofi aggiungendo del prezzemolo tritato.
4. Importante: Agnello al forno con patate + l’alternativa veg, il Rosti di patate
L’agnello al forno è forse il piatto più tipico della domenica di Pasqua. Da accompagnare con le patate, come vuole la tradizione piemontese, con i carciofi fritti, secondo quella toscana, o con i piselli.
Ingredienti:
1 kg di agnello
1 kg di patate
rosmarino
pepe in grani
salvia
vino bianco
olio di oliva extravergine
sale
Procedimento:
Mettete a marinare l’agnello mettendolo in una ciotola con rosmarino, salvia, pepe in grani e vino bianco. Lasciate la carne nella marinatura per mezz’ora. Nel frattempo, pelate le patate, tagliatele a tocchetti e man mano mettetele in ammollo nell’acqua per rimuovere l’amido. Successivamente scolatele e tamponatele per asciugarle. Trascorso il tempo della marinatura trasferite la carne d’agnello in una teglia oliata e salate la carne. Aggiungete quindi le patate e coprite con un filo d’olio. Cuocete in forno a 180 °C per 20 minuti, girando a metà cottura e a grill per altri 5 minuti.
L’alternativa Vegana: Rosti di Patate
Ingredienti:
4 patate di media grandezza
prezzemolo
curcuma
pepe
rosmarino
sale
olio extravergine di oliva
Preparazione:
Lavate le patate e sbucciatele, poi con una grattugia a fori larghi grattugiate le patate fino a farle diventare delle striscioline e ponetele in una ciotola abbastanza larga. Aggiungete alle vostre patate prezzemolo, curcuma e rosmarino (ed eventualmente altre delle vostre spezie preferite), sale, pepe e un filo di olio extravergine di oliva. Mischiate bene tutti gli ingredienti. Ungete una padella antiaderente con dell’olio, che farete riscaldare sul fuoco. Versate le patate all’interno della padella, cercando di livellarle fino a formare un sottile strato. Coprite quindi con un coperchio e fate cuocere a fuoco medio/basso per 5/7 minuti o fino a quando la parte sotto vi sembrerà dorata, girate quindi dall’altro lato e fate rosolare fino ad ottenere la cottura ideale.
5. Golosa: La Pastiera Napoletana
La pastiera napoletana è uno dei dolci simbolo della Pasqua e in ogni famiglia viene preparata in modi diversi.
Ingredienti per la pasta frolla:
250 gr di farina
1 uovo
100 gr di strutto
100 gr di zucchero
1 buccia di limone
Ingredienti per il ripieno:
350 gr di grano precotto
200 ml di latte
35 gr di burro
1 buccia di limone
1 cucchiaio di estratto di vaniglia
300 gr di ricotta
300 gr di zucchero
3 uova
30 gr di canditi
1 cucchiaio di cannella
1 fialetta di millefiori
Procedimento:
Iniziate preparando la pasta frolla. Disponete la farina a fontana, mettete al centro lo zucchero, lo strutto, l’uovo e la buccia grattugiata di un limone. Impastate gli ingredienti facendo assorbire man mano tutta la farina fino ad ottenere un composto omogeneo. Avvolgete il panetto ottenuto nella pellicola e mettetelo in frigo per almeno un’ora.
Procedete con la preparazione del ripieno.
Sciacquate il grano e mettetelo in una pentola con il latte, il burro, la vaniglia e la buccia di limone. Fatelo cuocere a fiamma bassa per circa 30 minuti mescolando di tanto in tanto. Fate cuocere fino a che il latte non sarà stato assorbito del tutto o fino a che il composto non risulti denso e cremoso. Lasciate raffreddare poi eliminate la buccia di limone. Nel mixer tritate metà composto di grano insieme ai canditi e lasciatene metà con i chicchi interi. Passare la ricotta al setaccio. Mettetela in una ciotola e aggiungete lo zucchero, la crema di grano, le uova, la fialetta di millefiori e la cannella. Amalgamate fino ad ottenere una crema omogenea.
Su una spianatoia infarinata stendete uno strato di pasta frolla di uno spessore di 3 mm. Foderate con la pasta frolla uno stampo da pastiera precedentemente cosparso con un pò di sugna e bucherellate la base.
Versate il ripieno del dolce al’interno, fino a mezzo centimetro sotto il bordo, perchè durante la cottura gonfia. Con la frolla avanzata, ritagliate delle striscette e poggiatele sul ripieno dando la forma romboidale.
Sigillate bene intorno ai bordi della pastiera con i rebbi di una forchetta quindi infornate in forno preriscaldato a 180° e cuocete per 1 ora circa o fino a che la superficie del dolce non sarà bruna.
Lasciate raffreddare completamente prima di servirla.