5 mostre da non perdere
di Ugo Cirilli
L’estate, spesso, è associata all’idea di una vacanza al mare o in montagna. Ma il relax della bella stagione rappresenta anche, per molti, un momento adatto per visitare i luoghi dell’arte e della cultura, con la mente libera e più tempo a disposizione. Vediamo alcune interessanti mostre che si svolgono nell’estate 2019 e/o nei mesi successivi!
Biennale d’Arte 2019 (Venezia, 11/05 – 24/11/2019)
L’appuntamento imperdibile per gli amanti dell’arte contemporanea è arrivato al considerevole traguardo dell’edizione numero 58.
Quest’anno, il titolo è “May You Live in Interesting Times”, un’espressione inglese per molto tempo associata, a torto, a un’antica maledizione cinese. Si credeva infatti che l’augurio “Che tu possa vivere momenti interessanti” fosse sinistramente associato a un’idea di stravolgimenti, cambiamenti drastici. Nel suo significato letterale, invece, appare particolarmente adatta a un presente di fermenti culturali e innovazione.

@shutterstock
Come spiegato da Ralph Rugoff, direttore della Hayward Gallery di Londra e curatore della Biennale 2019, l’evento presenterà opere che favoriranno la riflessione sull’attualità e stimoleranno l’osservazione della realtà da nuovi punti di vista, al di fuori dalle abituali categorie di pensiero.
Per conoscere il programma completo e gli eventi collaterali, consultare il sito web https://www.labiennale.org
“Salvador Dalì. La persistenza degli opposti” (Matera, 02/12/2018 – 30/11/2019)
Imperscrutabile, misterioso: Salvador Dalì (1904-1989), genio del Surrealismo, ha fatto dell’elemento simbolico e del sogno i pilastri di una nuova idea artistica.
La mostra in corso a Matera, Capitale Europea della Cultura, esplora a fondo tanta complessità con una chiave di lettura particolarmente interessante. Come il titolo lascia intuire, “Salvador Dalì. La persistenza degli opposti” parte dall’idea che lo stile dell’artista sia basato, appunto, su concetti in opposizione che dialogano: su tutti, razionalità e irrazionale. Poi la realtà materiale e quella dei sogni, la durezza e la fragilità…
@shuttestock
Presso l’antichissimo complesso monumentale di Madonna delle Virtù e San Nicola dei Greci, nei famosi Sassi di Matera, è possibile ammirare opere originali di Dalì, tra bronzi , grafiche autografe, mobili surrealisti e altro ancora, provenienti dalla prestigiosa Collezione Dalì Universe.
Il percorso espositivo è diviso in quattro aree tematiche: il Tempo, gli Involucri, la Religione e le Metamorfosi. Quattro sfumature diverse dello stile di un grande artista.
Il sito web della mostra è https://www.daliamatera.it
“Atti divini” (Reggia di Venaria, 14/06/2019 – 6/01/2020)
Appassionati di fotografia e dell’immaginario pop? Non potete perdere la mostra monografica dedicata a David LaChapelle presso la bellissima Reggia di Venaria, alle porte di Torino.
Uno dei più famosi fotografi di moda, arte e pubblicità, nonché regista di video e documentari, l’americano LaChapelle è noto per lo stile colorato e talvolta volutamente eccessivo.
“Atti divini”, questo il titolo della mostra, propone un percorso articolato in 70 opere di grande e grandissimo formato appartenenti a fasi diverse del percorso del fotografo. Alcune sono inedite, parte del progetto “New World” (2017-2019) dedicato a una ricerca di spiritualità dalle sfumature esotiche.
Domina una cifra stilistica a tratti provocatoria, pronta a sfidare le convenzioni (come nel remake de “L’Ultima Cena” in chiave urbana e contemporanea) ma anche a suscitare riflessioni (ad esempio in “The Rape of Africa”, con Naomi Campbell raffigurata sullo sfondo di una miniera africana, teatro di sfruttamento). Maggiori informazioni nella sezione”mostre” su www.lavenaria.it
Leonardo Da Vinci a Milano (varie esposizioni)
Gli eventi in occasione dei 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci sono numerosi in tutta Italia. Milano ha organizzato un ricco cartellone, che esplora il genio poliedrico dell’artista e inventore da vari punti di vista.
Fino al 18 agosto, ad esempio, al Castello Sforzesco è visitabile la mostra “Leonardo e la Sala delle Asse tra natura, arte e scienza”, con diversi disegni originali di Leonardo e di autori dello stesso periodo. Un evento nell’ evento è la riapertura della Sala delle Asse, riccamente decorata da Leonardo con il suo soffitto raffigurante un bosco maestoso.
Il Leonardo inventore è protagonista al Museo della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci, con la “Leonardo da Vinci Parade” (19/07 – 13/10): un’esposizione di modelli realizzati negli anni ’50, che riproducono alcune invenzioni leonardiane sulla base dei progetti originali. Sarà possibile ammirare anche opere di pittori lombardi del XVI secolo.
Disegni originali del periodo francese di Leonardo sono esposti dal 18/06 al 15/09 alla Veneranda Biblioteca Ambrosiana, nella mostra “Leonardo in Francia. Disegni di epoca francese dal Codice Atlantico”. Molto originale il “dialogo artistico” tra Leonardo da Vinci e Lucio Fontana proposto dal Museo del Novecento, con le opere su carta e le sculture in ceramica di Fontana che reinterpretano lo stile leonardiano (14/06 – 15/09).
“Franco Fontana. Sintesi” (Modena, 23/03-25/08/2019)
Un altro evento da non perdere per gli appassionati di fotografia: Modena dedica una mostra a un suo noto cittadino, il fotografo Franco Fontana (1933), ripercorrendo oltre sessant’anni della sua carriera.
Conosciuto per la cura della composizione, quasi geometrica, delle sue foto, Fontana riesce a trasformare i paesaggi immortalati dal suo obiettivo in opere che sembrano scaturire da una forma di raffinata pittura astratta.
Le sue opere sono presenti in oltre cinquanta musei nel mondo, come il Museum of Fine Arts di San Francisco e il Victoria and Albert Museum di Londra.
L’esposizione di Modena è divisa in due sezioni: una incentrata sul suo percorso artistico, con trenta opere per la maggior parte inedite, datate tra il 1961 e il 2017, l’altra con le fotografie di altri grandi autori contemporanei che Fontana stesso ha raccolto e donato alla Galleria Civica di Modena.
Tre sedi per questa affascinante mostra: la Palazzina dei Giardini, la Sala Grande di Palazzo Margherita e la Ex Manifattura Tabacchi (MATA), quest’ultima per le immagini degli altri fotografi.
https://fmav.org/event/franco-fontana-sintesi/
“Fortunato Depero – dal sogno futurista al segno pubblicitario” (Lucca, 9/05- 25/08 2019)
Il titolo di questa mostra al L.U.C.C.A. (Lucca Center of Contemporary Art) è un’efficace sintesi della sfaccettata carriera dell’artista al quale è dedicata.
Fortunato Depero (1892-1960) è stato uno dei protagonisti di spicco della corrente artistica del Futurismo, che inneggiò assieme a Giacomo Balla a un universo “coloratissimo e luminosissimo”.
La sua vena creativa trovò applicazione non solo nell’arte ma anche nel mondo della pubblicità e nel design: lavorò ad esempio con aziende come Campari (disegnando anche un’iconica bottiglietta), Alberti (produttrice del liquore Strega) e San Pellegrino.
La mostra di Lucca conduce il visitatore alla scoperta dell’estro visionario di Depero con circa 80 opere provenienti da importanti collezioni italiane, spaziando dall’arte futurista all’editoria e alla pubblicità. Presenti anche disegni di progetto che raccontano il “making of” delle creazioni dell’artista.
Un viaggio tra tratti, colori e intuizioni che avrebbero anticipato i tempi, cambiando i caratteri dell’iconografia pubblicitaria.
www.luccamuseum.com/it/mostre/main/fortunato-depero-dal-sogno-futurista-al-segno-pubblicitario