Ferie 2020: cosa ci aspetta in un’estate insolita
di Ugo Cirilli
Anche quest’anno si avvicina il periodo delle vacanze, con le lunghe giornate di sole, la voglia di evadere dalle routine quotidiane… tutti sappiamo, però, che non sarà un’estate ordinaria. Il Covid-19 continua a far sentire la sua presenza, anche se in maniera meno drammatica, ed è presto secondo gli esperti per dichiararlo sconfitto.
Questo non significa però rinunciare alle ferie, al meritato riposo. Dovremo semplicemente continuare a seguire alcuni accorgimenti. Come sarà l’estate 2020 dal punto di vista turistico?
La vacanza? Soprattutto italiana
Sono già stati compiuti i primi studi sulle scelte turistiche degli italiani. Ad esempio, secondo un sondaggio Demoskopika il 51 % dei nostri connazionali intende partire per una vacanza, ma solo il 5,5 % ha già prenotato. Le destinazioni in Italia ottengono la stragrande maggioranza delle preferenze, il 92,3 %, con la Sicilia, la Toscana e la Puglia in testa alla classifica regionale. Solo il 7,8 % dei turisti sta pianificando un viaggio all’estero, complici probabilmente i timori suscitati dalla diffusione internazionale del virus.
Del 49 % di persone che non partiranno, il 15,3 % rinuncerà per motivi economici: in questa percentuale spiccano soprattutto i lavoratori autonomi, duramente colpiti dalla crisi. Il 24 % del campione intervistato, invece, non si sente ancora sicuro a compiere spostamenti.
Un impulso al turismo potrebbe arrivare dal bonus vacanze, previsto per i nuclei familiari con un reddito ISEE non superiore a 40.000 euro (la soglia è stata innalzata dai 35.000 euro iniziali).
Come spiegato dal Ministro Dario Franceschini, “La misura prevede un contributo fino a 500 euro per le spese sostenute per soggiorni in ambito nazionale in alberghi, campeggi, villaggi, bed & breakfast”. Potrà essere utilizzata dal 1° luglio al 31 dicembre 2020.
Mare o montagna? L’importante è la sicurezza
La vacanza al mare, secondo un sondaggio di IZI e Comin&Partners, conquista la maggioranza degli italiani, il 54 %. Tuttavia, la montagna registra un aumento del 5 % delle preferenze rispetto al 2019. Del resto, nei boschi e nei grandi prati è sicuramente più semplice mantenere le distanze di sicurezza, rispetto ai luoghi affollati. Anche i fan del turismo balneare potranno vivere serenamente la vacanza grazie alle regole dell’Istituto Superiore di Sanità, che i titolari degli stabilimenti stanno applicando. Dal maggiore distanziamento tra ombrelloni alla sanificazione degli arredi con frequenza almeno giornaliera, niente viene lasciato al caso.
Sarà un’estate sottotono? Non è detto, perché la voglia di relax è forte e, dopo i rigori del lockdown, trovarsi in riva al mare o circondati dal verde sembrerà un sogno. Molte persone si preparano ad adottare le misure di sicurezza con stile: in commercio troviamo mascherine trendy, personalizzabili, perfino abbinate ai costumi da bagno, compresi veri e propri… trikini!
Eventi in città
Anche chi deciderà di non partire e rimarrà in città potrà frequentare interessanti eventi culturali e di svago. Ad esempio a Parma, Capitale italiana della Cultura, si svolgerà un ricco programma di iniziative gratuite, tra musica, teatro, incontri con autori e cinema. A Bologna sono previsti spettacoli, mostre, appuntamenti con il cinema all’aperto. In generale, le città si animano con un fervore particolare. Anche chi abita in realtà più piccole, comunque, potrebbe scoprire interessanti iniziative nella propria zona. Vista la situazione attuale, stiamo assistendo a una riscoperta delle bellezze del territorio, delle realtà locali, a una valorizzazione di quanto ogni zona d’Italia può offrire. Se le ferie per molti saranno… a km zero o quasi, operatori culturali, imprenditori e amministrazioni si preparano a reagire alla crisi con eventi di spessore.
Il meteo
Infine, concludiamo con un aspetto che non è mai secondario parlando di vacanze: cosa ci aspetta dal punto di vista del meteo? Inizialmente, si erano diffusi pronostici che parlavano di un’afa fuori dal comune.
Alla luce di alcune previsioni recenti, la situazione appare ridimensionata. Secondo il Centro europeo per le previsioni meteo, a luglio avremo al massimo uno scostamento dalla media di + 0,5° e solo poche giornate davvero torride, con temperature superiori ai 35°. Un trend che potrebbe proseguire ad agosto. Non assisteremo quindi ai picchi di calura del 2019.
Come abbiamo visto, si prospetta un’estate sicuramente anomala, che non impedirà però il relax della vacanza. In fondo, se pensiamo ai rendering che prevedevano pannelli di plexiglas in spiaggia, non è andata così male…