La moda ai tempi di internet
di Virginia Torriani
Internet e Fashion System, ovvero come la tecnologia si sta dilettando nel mondo della moda. Un’accoppiata che ha scardinato vecchie consuetudini, mandando in pensione ormai obsolete strategie di marketing e campagne promozionali, ma che a quanto pare sembra funzionare piuttosto bene: web e social network hanno cambiato drasticamente il modo in cui lavorano le aziende del settore e altrettanto profondamente hanno modificato anche la maniera in cui i consumatori scelgono cosa piace loro e cosa no e, di conseguenza, cosa acquistano.
Basti pensare al proliferare di blog e relativi blogger sull’ argomento: un fenomeno che sembra non conoscere crisi, sebbene affermarsi come influencer digitali non sia affatto un gioco da ragazze. Si tratta piuttosto di un vero e proprio lavoro, che richiede impegno, costanza e magari anche un piccolo investimento iniziale. Lo sa bene chi si “improvvisa” fashion blogger, aprendo profili social che con la stessa facilità con cui sono nati si spengono.
Fare carriera in questo settore non è facile, anche perché la concorrenza è spietata. Chiara Ferragni è forse l’italiana più nota nell’ambiente. La sua attività è iniziata nel 2009 con il blog “The blond salad”, dove la ragazza postava le foto dei suoi look scattate dall’ allora suo fidanzato. Con gli anni non solo è riuscita a far crescere il proprio business in rete, diventando una vera e propria imprenditrice digitale con milioni di follower pronti a rispondere a colpi di like ad ogni nuovo post, ma ha addirittura collaborato con case di v e disegnato una propria linea di prodotti.
Come lei molte altre influencer lavorano in rete con la propria immagine. Le aziende fashion fanno a gara per allacciare collaborazioni con le ragazze più seguite: sono belle come modelle e vantano milioni di follower, con i quali interagiscono rispondendo ai commenti e rivolgendosi direttamente loro nelle storie su instagram, stabilendo con loro un rapporto di stretta fiducia. I brand che vogliono sponsorizzarsi in questo modo hanno garanzia di sicuro successo; non a caso le cifre che sono disposti a sborsare per questo tipo di advertising sono da capogiro.
La più pagata influencer al mondo sarebbe Kylie Jenner, la piccola di casa Kardashian, che con i suoi oltre 140 milioni di follower, intascherebbe circa 1 milione e 300mila dollari per ogni post con il tag #Ad pubblicato sul proprio profilo ufficiale. Anche la cantante Ariana Grande non se la passa male: 160 milioni di seguaci e un milione di dollari a post.
Seguono altri nomi noti: Selena Gomez e Beyonce verrebbero pagate rispettivamente 886 mila dollari e 785 mila dollari per foto caricata. Tornando in Italia, Chiara Ferragni guadagnerebbe 52 mila euro a post, il marito Fedez “solo” 28 mila dollari.