Esplorare il mondo stando a casa
di Virginia Torriani
In molti, in Italia, ma anche nel resto del mondo, sono costretti in casa a causa dell’emergenza coronavirus, ma la cultura non si ferma e sono tanti i musei, le gallerie e i siti artistici, archeologici e culturali che hanno deciso di digitalizzare i propri archivi e offrire attraverso la tecnologia mostre e itinerari alla scoperta dell’arte e di nuovi e vecchi mondi.
Google Arts & Culture offre un’ampissima pagina di approfondimenti sia in lingua italiana che in inglese: si può viaggiare alla scoperta della cultura cinese delle ombre, esplorare le origini della cucina spagnola o giapponese, perdersi nell’immenso patrimonio archeologico del Medio Oriente o passeggiare all’interno di mostre virtuali dedicate alle maggiori tendenze artistiche e architettoniche e ai suoi grandi protagonisti. Le proposte sono davvero moltissime e pronte ad incontrare i gusti e gli interessi più svariati.
Anche i musei italiani si sono in poco tempo re-inventati con programmi online e sui social per promuovere la cultura e le opere che hanno da offrire, racchiudendo la propria proposta sotto gli hashtag di riferimento dell’iniziativa – #museichiusimuseiaperti e #laculturanonsiferma – così da essere rapidamente rintracciati attraverso Facebook, Instagram e Twitter.
Tra i musei aperti la Pinacoteca di Brera , GAM di Milano e Torino , la Triennale di Milano (Decameron: storie in streaming), il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci(#storieaportechiuse), la Fondazione Musei Civici di Venezia (Ogni giorno una storia, un gioco, un’opera), la Fondazione Accorsi , i Musei Reali di Torino , XNL di Piacenza , il Museo di Palazzo Grimani, Museo di Palladio, il Complesso della Pilotta di Parma , Palazzo Madama , il Museo Nazionale di Ravenna , la Galleria degli Uffizi (www.facebook.com/uffizigalleries/), la Galleria Borghese (ciò che accade dietro le quinte del Museo), il Museo di Capodimonte.
I Musei Vaticani di Roma propongono in particolare collezioni d’arte e sculture classiche volute dai Papi nel corso dei secoli. Ma è anche possibile fare un tour virtuale dei Musei Vaticani, in particolare si può visitare online il giardino del museo e la Cappella Sistina.
Anche al di fuori dei confini nazionali non mancano i musei che hanno aderito alla campagna di promozione dell’arte.
Porte virtualmente aperte a New York per il Metropolitan Museum, che quest’anno festeggia i suoi 150 anni, e per le sue “filiali” –il Met Breuer e il Met Cloister. Il sito web del museo ospita una raccolta online e tour virtuali di alcuni dei suoi più importanti pezzi, tra cui opere di Van Gogh e Pollock. Tra i musei visitabili senza trovarsi fisicamente nella grande mela anche il prestigioso Guggenheim Museum, uno degli spazi espositivi più famosi, che vanta collezioni e mostre con opere di Franz Marc, Piet Mondrian e Picasso. Tra gli altri musei visitabili online anche la Frick Collection e il Jewish Museum, il MoMa e il Whitney Museum.
Sul sito web del British Museum di Londra sono visibili online pezzi unici delle città romane di Pompei ed Ercolano. E sempre a Londra anche la National Gallery offre un tour virtuale della galleria.
Altri musei esteri visitabili online sono il Prado di Madrid, il Museo Archeologico di Atene, l’ Hermitage di San Pietroburgo, la National Gallery e il National Museum of Natural History di Washington.
Se ad affascinarvi è lo spazio, non potete assolutamente perdervi quanto proposto dalla Nasa, che online offre tour virtuali del proprio centro spaziale di Houston, ovviamente scortati da una esperta quanto inedita guida turistica: un robot animato chiamato Audima.