Primavera e fiori di stagione
di Virginia Torriani
Con l’arrivo della bella stagione cresce la voglia di circondarsi di colori e profumi. Ecco perché a primavera in moltissimi si dedicano al giardinaggio: acquistare e rinvasare fiori per decorare giardini, terrazzi e balconi o semplicemente mettersi in casa delle piante o dei boccioli adatti a vivere negli spazi domestici è un modo per accogliere al meglio la bella stagione.
I primi fiori a dare il benvenuto alla primavera sono le primule, il cui nome deriva appunto dalla precocità della sua fioritura. Crescono in mazzetti da 4-5 fiori: hanno un delicato colore bianco alle estremità dei petali e giallo squillante al centro. Solitamente questi fiori nascono spontaneamente nei sottoboschi quindi non necessitano di particolari cure e attenzioni e stanno benissimo anche in condizioni di ombra.
La regina dei fiori di primavera è senza ombra di dubbio la margherita, che per altro è anche molto semplice da coltivare: basta garantirle almeno 6 ore di luce diretta al giorno e abbondante acqua quotidiana.
Altro grande protagonista dei fiori di stagione è il tulipano: i suoi colori risaltano nei giardini, ma anche nei vasi e nei bouquet. I bulbi vanno piantati in inverno, a novembre o dicembre, per apprezzare la fioritura nel mese di aprile, ma se non si è provveduto per tempo ad interrarli è possibile acquistarne di già cresciuti.
In primavera inoltrata, a maggio, fioriscono le rose: si tratta di fiori non semplici da coltivare in vaso e infatti bisogna scegliere la specie adatta e farsi consigliare un buon terriccio in base alla zona in cui si vive. Necessitano di molta luce, quindi è bene posizionarle in una zona che sia spesso soleggiata e occorre poi riservare loro particolare cura, senza sottovalutare l’importanza di un’adeguata potatura, soprattutto a fine inverno.
Tra i fiori spontanei i ranuncoli vantano colori vivaci e brillanti. Rientrando nella categoria dei fiori di campo, sono anche estremamente semplici da coltivare: basta fornire loro un terreno soffice e una buona dose d’acqua quotidiana.
I narcisi sono tra i fiori più profumati: il loro nome deriva dal greco narkào, che letteralmente significa “che stordisce”. Vanno piantati tra settembre e dicembre, meglio se in un terreno sabbioso. Fioriscono a marzo e restano rigogliosi fino all’autunno purché si garantisca loro luce solare diretta, annaffiature costanti, ma evitando ristagni di acqua, e attenzione a foglie secche o rovinate: vanno rimosse ogni volta che compaiono così da permettere la crescita forte e sana del fiore.
I gerani fioriscono tutto l’anno ma esplodono rigogliosamente verso aprile – maggio: particolari e di grande effetto decorativo, non impegnativi da coltivare, sono adatti anche ai neofiti del giardinaggio.