Rientro a scuola: 5 consigli pratici
di Virginia Torriani
Le vacanze sono ormai un ricordo ed è giunto il tempo di tornare sui banchi di scuola. Ma come aiutare i più piccoli ad affrontare al meglio questa ripartenza?
Ecco 5 consigli pratici.
1.Stabilire una nuova routine
Settembre rappresenta un mese di transizione: per i più piccoli è sentito come una vera e propria ripartenza dell’anno, al pari del mese di gennaio. Occorre aiutare i bambini a resettare le proprie abitudini estive, incentivando i contatti con i compagni di scuola. Questi incontri aiuteranno i piccoli a costruire i ricordi della proprie vacanze e a entrare più facilmente nella nuova dimensione della socialità scolastica.
È bene anche regolare le lancette dell’orologio, fissando nuovi orari per la sveglia, per i pasti e ovviamente per andare a dormire. Il ritorno a ritmi regolari, dopo lo svago estivo, aiuterà i bambini a sviluppare la percezione della scansione del tempo e li aiuterà a vivere con più serenità le giornate, rendendo piano piano prevedibili i momenti più importanti della giornata.
2. Preparare lo zainetto
La scelta della cancelleria è un appuntamento immancabile per ogni bambino. Comprare il materiale che servirà per frequentare la scuola aiuterà il piccolo ad affrontare i prossimi impegni circondandosi di oggetti di suo gusto.
L’acquisto della cartella e dell’astuccio può essere anche un momento da condividere con i nonni o con gli zii, spesso più complici rispetto a un genitore; i bambini potranno così aprirsi e confidare loro eventuali timori e paure.
Specialmente i primi tempi, ai più piccoli è bene lasciar introdurre nello zainetto anche un oggetto transizionale, come un peluche: sarà loro di grande aiuto nel momento del distacco.
3. Scegliere l’abbigliamento
Ci sono un bel po’ di cose da comprare per il guardaroba scolastico. Il grembiule, tuta da ginnastica e scarpette, qualche vestito nuovo e comodo da indossare sotto il grembiule…
Personalizzare in questo caso è la parola da tenere a mente: il bambino sarà felice di indossare qualcosa che rispecchi i suoi gusti e lo faccia sentire a proprio agio assieme ai compagni. L’opera di personalizzazione passa poi da cifre ed etichette da mettere su grembiuli e altri oggetti che possono essere confusi con quelli dei compagni.
4. Pianificare le attività extra-scolastiche
Settembre è il mese che segna la ripartenza anche di molti corsi per il tempo libero dei bambini: ore da dedicare all’attività sportiva, ma anche alle passioni, come la musica.
Scegliere e pianificare il tempo dopo scuola, suddividendo le ore necessarie per fare i compiti e quelle per lo svago aiuterà non solo i bambini a mettere a fuoco i propri interessi, ma anche i genitori a pianificare il proprio tempo.
5. L’importanza del gioco
La componente ludica non deve mai mancare nella vita quotidiana dei bambini. Offrire loro stimoli mentre si divertono è la chiave per arricchire ulteriormente questi momenti.
Meglio quindi limitare al massimo il tempo davanti ai videogiochi e alla televisione e orientare i bambini verso attività all’aperto o in compagnia di amici, coinvolgendoli magari in giochi di ruolo o da tavolo.