Maxi dress
di Virginia Torriani
Per alcune è un po’ la divisa delle sere d’estate: il maxi dress significa che finalmente il caldo è arrivato e con esso anche la voglia di un abbigliamento comodo e fresco, ma estremamente versatile.
Confortevole come un pantalone, ma più sofisticato e femminile. Non impedisce i movimenti come un abito mini e consente di indossare una gonna anche a chi, per diverse ragioni, spesso è restia a metterla: si tratta di un capo particolarmente furbo in estate perché consente per altro di camuffare eventuali ricrescite tra una depilazione e l’altra, un’abbronzatura non proprio omogenea e tutte quelle piccole imperfezioni, di cui spesso, purtroppo, molte donne tendono a farsi un vero e proprio cruccio.
L’abito lungo è quindi uno dei capi giustamente più amati della bella stagione ed è anche capace di adattarsi e rispecchiare la personalità di chi lo indossa perché trasmette un’allure particolare, donando leggerezza nel camminare mentre il tessuto svolazzante sfiora le gambe.
Contrariamente a quanto si crede questo tipo di vestito dona a tutte: alle stature più piccole e minute come ai fisici più curvy e prosperosi. Basta giocare di astuzia, scegliere le fantasie e i tessuti più adatti.
Per slanciare la figura ad esempio basta fare attenzione alle scarpe: no alle sneakers o ai sandali ultraflat, riservati in questo caso a chi può vantare una statura oltre 1 metro e 65 cm. Meglio optare per una zeppa e lasciar arrivare l’orlo dell’abito rasoterra, coprendo completamente i piedi: otticamente si apparirà subito più slanciate.
I tessuti fluidi e leggeri in tinta unita o con grandi stampe donano alle donne più formose. Mentre quelli con piccoli disegni, come ad esempio pois e fiorellini, si prestano con più facilità a corporature snelle, come pure le righe orizzontali.
La versatilità del maxi dress si gioca anche sul fronte accessori. Si abbina a un blazer o a una giacca di jeans per una serata in città: completano l’outfit più sofisticato un bel sandalo con tacco e una mini bag. Una maglia in cotone, magari fermata in vita con una cintura in cuoio, si presta invece a un look più casual da abbinare a uno stivale modello camperos e a una borsa in pelle a tracolla. Con uno scialle e un paio di espadrillas il richiamo è subito allo stile gipsy. Massima cautela invece all’abbinamento maxi dress e borsa in paglia: meglio azzardare questa combo solo di giorno perché l’effetto fa subito spiaggia.
Cappelli, fasce, foulard, gioielli: giocare ad abbinarli correttamente allo stile del vostro abito è è fondamentale per completare l’outfit. Abbiate però le idee chiare e rispettate la regola della coerenza perché spesso, come recita il proverbio, il troppo stroppia.