700 anni dalla morte di Dante Alighieri
di Ugo Cirilli
700 anni fa moriva a Ravenna Dante Alighieri, il Sommo Poeta, l’autore di una delle opere in versi più conosciute al mondo: la Divina Commedia.
La sua fine giunse durante l’ennesima missione politica della sua movimentata esistenza. Dante, ospite del signore di Ravenna Guido Novello, stava tornando da Venezia. Era stato inviato nella città lagunare in missione diplomatica, poiché dopo alcuni scontri navali Venezia e Forlì minacciavano di muovere guerra a Ravenna. La missione andò a buon fine ma Dante incontrò un avversario terribile: la malaria. Infettato da una zanzara nella zona delle Valli di Comacchio, morì tra il 13 e il 14 settembre 1321. Si ritiene che avesse circa 56 anni; l’anno esatto della sua nascita non è noto.
Il poeta aveva partecipato attivamente alla vita politica e militare della sua città d’origine, Firenze, trovandosi anche a combattere come cavaliere. Di origini nobili, sembra che abbia ricoperto diversi incarichi, ad esempio nel Consiglio del popolo e come ambasciatore. Apparteneva alla fazione politica dei guelfi, sostenitori del papa che si opponevano ai ghibellini, favorevoli all’imperatore. I guelfi si divisero in un violento scontro interno tra guelfi bianchi, più aperti al popolo e all’autonomia di Firenze e guelfi neri, legati all’aristocrazia e al potere papale. Quando i neri prevalsero uccidendo o condannando all’esilio gli esponenti bianchi, Dante, che apparteneva a questi ultimi, fu costretto a lasciare la città per evitare il rogo. La sua vita divenne quella di un poeta e politico errante, accolto dai signori che chiedevano il suo intervento in quel periodo di conflitti e instabilità. Non riuscì mai a tornare nella sua Firenze; anche la Divina Commedia nacque in esilio, tra la Lunigiana e la Romagna.
Oggi quel capolavoro poetico in cui s’incontrano spiritualità, critica dei vizi umani e ricerca linguistica viene ricordato, assieme al suo autore, con una serie di interessanti iniziative.
Omaggi toscani
Iniziamo dalla Toscana che a Dante diede i natali: sta arrivando un sito web dedicato al Poeta, mentre è già attivo 700dantefirenze.it, voluto dal Comune di Firenze. Possiamo consultarvi gli eventi in programma nella città, tra presentazioni di libri, letture e incontri a tema. Al momento si opta per lo streaming online, con la speranza che la situazione migliori e presto siano possibili le iniziative dal vivo. La Toscana lavora anche ad un programma di itinerari turistici ed eventi in 94 località legate alla vita di Dante, dal Mugello alla Lunigiana, dalla Maremma al Casentino.
Se al momento il web è l’unica certezza, particolarmente interessante è la app “Dante’s Journey” di Fondazione Sistema Toscana, che ci aiuta a scoprire la bellezza dei siti UNESCO toscani legati a Dante. Comprende anche un game in cui testare le nostre conoscenze sulla sua vita e la sua opera.
In Emilia-Romagna
La biografia del Poeta si lega anche all’Emilia-Romagna. La Regione celebrerà i 700 anni con diversi eventi: l’APT ha pubblicato assieme a Toscana Promozione Turistica il sito web viedidante.it con pacchetti turistici ed iniziative. Il Comune di Ravenna con altri enti ha realizzato il programma “Viva Dante” e il relativo sito web vivadante.it con eventi e approfondimenti multimediali. Ad esempio, è possibile compiere un virtual tour delle tre mostre dedicate a Dante in città e scoprire i luoghi di Ravenna legati al Poeta, con immagini e informazioni.
L’ Italia unita nell’omaggio
Eventi celebrativi si terranno in tutta Italia. Forlì ospiterà da aprile la mostra “Dante. La visione dell’arte” con opere dedicate al Poeta dal ‘200 al ‘900, alcune provenienti dalla prestigiosa collezione degli Uffizi di Firenze. La Direzione regionale Musei Puglia ha organizzato un programma di iniziative per tutto il 2021. A Brescia un comitato sta preparando una serie di incontri in scuole e biblioteche, mentre a maggio aprirà i battenti una mostra. Sono solo alcuni esempi, per una ricorrenza importantissima per tutta la cultura italiana.
Dal Dantedì a Dante Confidential, tra web e TV
Il 25 marzo si celebrerà il Dantedì, il martedì dedicato a Dante istituito dal Governo. Studenti e docenti saranno invitati a leggere brani danteschi durante le lezioni a distanza, ma ogni cittadino potrà partecipare pubblicando online contenuti a tema con gli hashtag #ioleggoDante e #Dantedì. La data scelta non è casuale: il 25 marzo è considerato simbolicamente l’inizio del viaggio ultraterreno della Divina Commedia. La Rai trasmetterà sulle sue tre reti e sul sito RaiPlay le lecturae Dantis, reading tenuti da famosi artisti. Su RaiDoc invece vedremo presto “Dante confidential”, un documentario sulla vita di Dante Alighieri.
Il fascino di Dante all’estero… e non solo
Anche all’estero gli omaggi al Poeta saranno numerosi; ad esempio avranno luogo oltre 60 eventi negli USA e 50 iniziative in Cina, a cura dalle ambasciate italiane con le proprie reti consolari e gli istituti di cultura italiana. Il fascino internazionale di Dante e della Divina Commedia è testimoniato anche dalla performance dell’attore americano John Malkovich, il cui spettacolo “John Malkovich’s Inferno” debutterà in prima mondiale a Imola a fine giugno. Tra interpretazione teatrale e reading in inglese della Divina Commedia, sarà accompagnato dal vivo da apprezzati musicisti classici e avrà sottotitoli in italiano.
Ma la fama del Sommo Poeta non si limita al globo, arriva fino allo spazio: compie infatti 40 anni l’asteroide 1981 CY, scoperto nel 1981 dall’astronomo Norman G. Thomas e battezzato proprio… Dante. “E quindi uscimmo a riveder le stelle”… sapendo che il nome del Poeta brilla anche lassù, tra i corpi celesti.