“Accadeva nel…”: curiosità sul passato
di Ugo Cirilli
La storia insegnata nelle scuole solitamente racconta grandi eventi cruciali, che hanno cambiato il corso di intere epoche… tuttavia, curiosando tra le cronache d’epoca e i libri specialistici, possiamo scoprire tanti altri avvenimenti interessanti. Vediamone alcuni!
La prima donna a vincere una competizione olimpica fu Cinisca, una nobile spartana che primeggiò nel 396 a. C. nella corsa dei carri. In realtà, alle donne non era consentito gareggiare. In quella disciplina, però, il premio veniva assegnato non al conducente del mezzo ma al finanziatore, il cui sesso era indifferente. E il carro trionfante fu proprio quello “sponsorizzato” da Cinisca.
Sembra che l’espressione “OK” sia nata durante la guerra di secessione americana (1861-1865). Le truppe che tornavano da uno scontro senza aver subito perdite mostravano un cartello con scritto “0 K”, ossia “Zero killed”, “Nessuno (è stato) ucciso”. Leggendo lo zero come una “O”, nacque l’abitudine di dire “OK” intendendo “Tutto bene”.
Nel 1896 si ha notizia del primo automobilista multato nella storia: un inglese che stava viaggiando alla velocità di 13 km/h, in un tratto di strada in cui il limite era di… 3 km/h. L’agente riuscì a raggiungere il trasgressore in bicicletta. Consideriamo che la storia delle auto era agli inizi e i mezzi molto meno sicuri di quelli attuali…
Nello stesso anno venne pubblicato in Italia il primo numero della Gazzetta dello Sport. Allora era di colore verde e il calcio non aveva un ruolo di spicco. Ciclismo, podismo e ippica erano infatti gli sport più popolari del tempo.
Nel 1908 è stato realizzato il primo cartone animato della storia: “Fantasmagorie” del francese Émile Cohl. Mostra una sequenza dall’atmosfera onirica, in cui un omino stilizzato incontra vari oggetti che si trasformano. Ogni immagine venne disegnata su carta e raffigurata poi su sfondo scuro, evocando i disegni sulla lavagna.
Il 25 dicembre 1914, in piena guerra, avvenne una singolare tregua spontanea. In varie zone del fronte occidentale i soldati cessarono le ostilità per celebrare il Natale, arrivando a scambiare doni e cibo con i nemici. In alcuni casi, vennero organizzate perfino partite di calcio. La tregua si protrasse per diversi giorni.
Nel 1934 Parigi ospitò un concorso di bellezza insolito: in gara, le lingue parlate sulla Terra. La vittoria andò al francese, che del resto… giocava in casa. Secondo il persiano, in terza posizione la lingua ucraina. E l’italiano? Primeggiò nella categoria “Lingue più melodiche”. I giudizi erano basati su aspetti come il suono delle parole e la struttura delle frasi.
William Patrick Hitler (1911-1987) era un nipote inglese di Adolf Hitler che si trasferì negli USA. Durante la seconda guerra mondiale si arruolò nella marina americana e scrisse per la rivista “Look” un articolo intitolato “Perché odio mio zio”. Dopo la guerra cambiò il suo cognome in Stuart-Houston.
Nel 1952 ad Albert Einstein venne proposto di diventare il nuovo Presidente dello Stato di Israele. Il fisico rifiutò sostenendo di essere inadatto al ruolo, poiché si era sempre occupato di scienza e non era abituato a “trattare con le persone”.
Nel 1960 venne adottata l’attuale bandiera americana, creata da uno studente di 17 anni, Thomas Heft. Il ragazzo l’aveva disegnata e realizzata nell’ambito di un progetto scolastico, ma al suo insegnante non era piaciuta. Decise di inviarla alla Casa Bianca e il Presidente Eisenhower la scelse tra gli oltre 1000 progetti in gara!
Studiare le pagine meno note della storia può portarci a scoprire tante altre curiosità. Alcune hanno contribuito a plasmare la società attuale, anche se non figurano sempre sui libri.