21 settembre, si celebrano tre ricorrenze mondiali
di Ugo Cirilli
Sulle pagine di Iperblog abbiamo dedicato spesso articoli a Giornate mondiali e altre ricorrenze di livello internazionale. Nella data del 21 settembre si celebrano ben tre eventi globali, legati a tematiche di grande importanza.
Giornata internazionale della Pace
La Giornata internazionale della Pace è stata istituita dall’ONU nel 1981. Inizialmente cadeva il terzo martedì di settembre; dal 2001 viene celebrata il 21/09.
Lo scopo della ricorrenza è favorire la riflessione sui temi della convivenza pacifica tra i popoli e della non violenza, attuando iniziative di sensibilizzazione. Un’occasione anche per riportare l’attenzione dei media sui conflitti ancora in corso nel mondo. Quest’anno lo slogan della Giornata è “Shaping Peace together”, ossia “Creando assieme la Pace”: un monito alla necessità di un impegno comune di tutti noi, per un futuro e un presente migliori. Un riferimento all’unità reso ancora più forte dall’emergenza Covid-19, che il mondo deve affrontare compatto e concorde. In un anno in cui gli eventi pubblici di massa sono sospesi o fortemente limitati, la celebrazione assume più che mai una dimensione intima, non per questo meno importante. Non mancano comunque le iniziative: ad esempio in Toscana, tra Forte dei Marmi (LU) e Marina di Massa (MS) l’artista Dale ha creato l’opera “The Walk of Peace” (“Il cammino della pace”), una tela con 52 arcobaleni che si estende sul lungomare per 5 km. Si tratta dell’opera d’arte più lunga al mondo e il 21 settembre sarà esposta a Roma al Colosseo. “Save the children” ha invece reso disponibile un kit di attività didattiche sul tema della pace per le scuole, scaricabile dal sito web dell’associazione.
Giornata mondiale dell’Alzheimer
La Giornata mondiale dell’Alzheimer è stata istituita nel 1994 dall’Organizzazione mondiale della Sanità (OMS) e dall’Alzheimer Disease International, che raccoglie oltre 100 associazioni per la cura della malattia nel mondo.
Una ricorrenza che mantiene i riflettori puntati su questa patologia invalidante e sempre più diffusa, anche a seguito dell’allungamento della durata della vita media. Nel mondo si stima che colpisca 40 milioni di persone, circa un milione in Italia. Oltre gli 80 anni di età, ne è affetto un anziano su 4. Non esiste al momento una terapia che arresti l’evoluzione del morbo, che porta alla perdita dell’autonomia, a deficit di memoria e orientamento sempre più gravi e talvolta a seri problemi psicologici e comportamentali. L’arma migliore contro l’Alzheimer rimane quindi la prevenzione attraverso lo stile di vita: da un lato, adottare una dieta sana, svolgere attività fisica, ridurre i fattori di rischio vascolare come il fumo e l’obesità; dall’altro allenare la mente, attraverso passatempi stimolanti come la lettura e una piacevole vita sociale. La situazione attuale non impedirà lo svolgimento della Maratona Alzheimer di Cesenatico, un evento con annessa raccolta fondi per la lotta alla patologia. I partecipanti potranno compiere il percorso di 8 km previsto per l’11 e il 13 settembre nella città romagnola, o aderire a distanza: percorrere un itinerario a scelta, anche nella propria zona, contando i km con una app entro il 21/09. Obiettivo? Raggiungere un milione di Km complessivi tra tutti gli aderenti.
Giornata mondiale della Gratitudine
L’idea di un “World Gratitude Day” nacque nel 1965 nell’edificio delle Nazioni Unite, più precisamente nella sala dedicata alla meditazione nel Giorno del Ringraziamento. Venne proposta da Sri Chimnoy, leader spirituale e insegnante di meditazione, ai rappresentanti dei vari Paesi riuniti per l’occasione.
Il valore di questa ricorrenza è confermato anche dalla scienza: la ricerca ha individuato diversi benefici di cui godono le persone che si sentono soddisfatte e grate per la propria esistenza. Tra questi, una riduzione del cortisolo, l’ormone dello stress, una migliore qualità del sonno, perfino più spiccate capacità di apprendimento e di giudizio.
Si tratta di una celebrazione soprattutto interiore, da festeggiare cercando di adottare la giusta mentalità. Proviamo ad esempio a focalizzarci sugli aspetti positivi della nostra vita, dagli affetti alle opportunità. Pensiamo alla giornata di ieri o a quella di oggi, se sta giungendo al termine, e iniziamo ad annotare i momenti piacevoli, che ci hanno regalato un po’ di buonumore. A volte tendiamo a dare troppe cose per scontate, concentrandoci solo su ciò che non va. Semplici esercizi come questo ci permetteranno di riscoprire quanto di positivo accade nel nostro quotidiano.