Minestra di fagioli
di Virginia Torriani
È uno di quei piatti poveri della grande cucina regionale italiana: la minestra di fagioli è un primo piatto facile da preparare, ma gustoso e nutriente. Rinomata e apprezzata in tutto il mondo la versione toscana di questa zuppa, anche se ogni regione per la verità offre la propria interpretazione della ricetta: si va dalla pasta e fagioli alla veneta, la Pasta e fasioi, che vede protagonisti i preziosi fagioli di Lamon, ai Pisarèi e fagioli piacentini, fino alle versioni meridionali che variano sia per il tipo di fagioli impiegati, sia per la consistenza, che si fa sempre più densa scendendo lungo lo stivale.
Quale che siano le sue numerose e saporite varianti la minestra di fagioli è senz’altro uno di quei “comfort food” perfetti per riscaldare le fredde cene invernali, portando in tavola un piatto gustoso e sano.
I fagioli sono infatti legumi ricchi di antiossidanti naturali, i principali nemici dei radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento cellulare e dell’insorgenza di tante malattie. Dei veri e propri alleati delle salute, tanto che in passato erano anche chiamati e conosciuti come “la carne dei poveri”. La saggezza popolare difficilmente sbaglia e in effetti questi legumi sono ricchi di proteine vegetali e fibre: il loro consumo è particolarmente indicato se si soffre di intestino pigro e se si vuole abbassare il livello di colesterolo e trigliceridi nel sangue.
Altro plus: cucinare i fagioli significa approcciarsi a una cucina slow. Questi legumi richiedono infatti tempi dilatati e almeno una notte di ammollo se si usano quelli secchi. In generale, hanno bisogno di lunghe cotture per dare il meglio di sé e per risultare anche più digeribili.
Ecco la ricetta con i fagioli borlotti e pasta corta.
Ingredienti:
200 g di ditalini (o altra pasta corta)
450 g di fagioli borlotti già ammollati
2 spicchi d’aglio
salvia fresca
2 cucchiai di concentrato di pomodoro
500 ml di acqua
sale
pepe
Preparazione:
Iniziate a preparare la minestra di fagioli il giorno prima: i fagioli borlotti vanno tenuti a bagno per 10-12 ore. Una volta ammollati i tempi di preparazione e cottura si riducono a un’ora circa. Per prima cosa lessate i fagioli borlotti in acqua salata per circa 40 minuti. Trascorso questo tempo scolateli, conservando due mestoli di acqua di cottura.
In una casseruola fate dorare l’aglio nell’olio, eliminate i due spicchi, quindi unite la salvia e i fagioli cotti. Mescolate e fate insaporire per qualche minuto. Aggiungete l’acqua calda e il concentrato di pomodoro. Lasciate cuocere per 10 minuti mescolando di tanto in tanto. Salate e pepate.
Prelevate un mestolo di fagioli e frullate il resto della zuppa con un frullatore a immersione fino a ottenere una crema. Unite i fagioli tenuti da parte e portate a bollore. Unite la pasta e cuocete per il tempo indicato sulla confezione controllando spesso che non si attacchi al fondo della pentola. In questa fase, se necessario, aggiungete poca acqua di cottura dei fagioli che avevate tenuto da parte.
Al termine della cottura trasferite la minestra di fagioli nei piatti di servizio e portatela in tavola ben calda, cospargendo a piacere con una macinata di pepe.