Tendenza cut – out
La moda invernale 2022 non bada alle temperature. Dispiacerà alle più freddolose, ma quest’anno è vietato ripararsi dal freddo sotto strati e strati di indumenti: i capi di maggiore tendenza della stagione lasciano scoperti diversi e strategici cm di pelle.
E’ lo stile cut-out, letteralmente tradotto tagliato via. Abiti dagli spacchi vertiginosi, maglioni con ritagli e seducenti oblò, pantaloni tenuti assieme da lembi di tessuto: non è tanto quello che c’è, quanto piuttosto ciò che manca a diventare la cifra identitaria di questo stile.
Il trend impazza sia in contesti casual che eleganti, complice la disinvoltura con cui questi capi vengono indossati sempre più spesso anche da star, modelle e influencer oltreoceano.
Qualche nome? Bella Hadid è una delle fan più affezionate dei ritagli su top e magliette; Jennifer Lopez è la regina dei vestiti con aperture affacciate sullo scollo anteriore o sulla schiena; Emily Ratajkowski è la maestra del cut – out su costumi da bagno e skinny jeans.
Lo stile è peraltro meno impegnativo di quello che potrebbe sembrare a prima vista: basta affinare l’arte di dosare i ritagli in base alle proprie esigenze.
Se ad esempio si preferisce camuffare quel cm di troppo sul girovita, un’apertura sulle spalle sarà in grado di catturare e distogliere egregiamente l’attenzione; viceversa un oblò sul decolleté compenserà dei fianchi un po’ abbondanti.
Per approcciarsi a questa moda la strada più semplice è quella del pezzo sopra: provate l’effetto di una maglia o una canottiera ritagliata, da indossare subito in bella vista o sotto un blazer, in attesa di prendere la giusta confidenza con lo stile.
Trovate il focus che fa al caso vostro: scollatura monospalla, maniche lunghe e spalle scoperte, piccoli ritagli sopra l’ombelico oppure aperture inedite e sorprendenti sulla schiena.
Capitolo vestiti. Abiti e mini dress piuttosto basic acquistano una marcia in più con un pezzo di stoffa in meno: dagli spacchi laterali o frontali fino ai veri e propri trafori, per lasciare intravedere la pelle attraverso questa sorta di ricami.
I jeans e i pantaloni strappati anni Novanta possono a ragione essere considerati un po’ degli antesignani della tendenza cut – out.
Ma la versione contemporanea dei pantaloni ritagliati è decisamente meno grunge e molto più audace. Da provare i jeans senza due delle 5 tasche: non dimenticate che quello che sta sotto conta in questo caso più del sopra quindi dedicate la dovuta attenzione alla scelta della lingerie.
Meno impegnativi i pantaloni ritagliati ad arte lungo la gamba, da scegliere prestando molta cura ai materiali, che devono mantenere inalterato il profilo dei ritagli, come se fossero preziosi ricami.